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02 maggio 2024

Ludovic Ballouard: Il maestro orologiaio e l'ode al “carpe diem”

Il lavoro degli orologiai indipendenti è sempre profondamente legato alle loro esperienze di vita. La loro infanzia, i loro errori e le loro gioie, le loro decisioni importanti, i loro rimpianti e amori. Tutti momenti reali e intensi dell’esistenza che convergono nella formazione della loro identità, unicità e dei loro incredibili segnatempo. 

In WATCH INSANITY siamo i portavoce di queste “eccezioni”. Ne raccontiamo le creazioni più inusuali, i design più ricercati, le ispirazioni più originali e le storie più appassionanti. 

Per questa occasione abbiamo avuto il piacere di incontrare e confrontarci direttamente con il maestro orologiaio Ludovic Ballouard della prestigiosa AHCI (Académie Horlogère des Créateurs Indépendants) e Flavia Ballouard, direttore commerciale e moglie di Ludovic. 

Ludovic Ballouard

Ludovic Ballouard è la mente creativa dietro la quale si cela l’omonimo marchio di orologeria indipendente. Un uomo di rara profondità e ingegno la cui storia, inizialmente drammatica, ci rivela sia il background delle sue straordinarie creazioni sia la filosofia con cui ha scelto di vivere. 

La perdita della prima moglie Eveline, l’arrivo inaspettato di Flavia e la nascita del figlio Gabriel segnano in maniera indelebile la vita di Ludovic. Queste esperienze, oltre l’uomo, attraversano anche l’orologiaio e lo spingono verso la creazione dell’Upside Down e Half Time. Entrambi i segnatempo rendono omaggio alla vita e ci ricordano che il momento più importante è il presente. Il tempo passato e futuro sono infatti rappresentati a testa in giù per comunicarci costantemente che non bisogna avere rimpianti per il passato e remore per il futuro. 

Ludovic Ballouard

Chi è Ludovic Ballouard e quali sono state le esperienze che ti hanno condotto verso il mondo dell’orologeria? 

Sono nato nel ‘71 in Bretagna, Francia, da padre bretone e madre olandese, e sin da giovane ho maturato un interesse particolare per l’assemblaggio e il volo di aeromodelli radiocomandati. Date le mie evidenti capacità di assemblare e smontare questi aerei composti da pezzi infinitamente piccoli un insegnante, durante l’orientamento scolastico, mi suggerì di frequentare la scuola di orologeria e scoprire il lavoro dell’orologiaio. Me ne innamorai da subito e fu così che ebbe inizio il mio percorso. Credo che fosse scritto nel destino che io diventassi un orologiaio.

Ludovic Ballouard
Ludovic Ballouard

Raccontaci dei tre anni in Franck Muller e del concept alla base della collezione “Crazy Hours”

La mia passione per l’orologeria non mi ha mai abbandonato e mi ha guidato verso uno dei principali centri dell’orologeria in Svizzera, Ginevra. Ricordo di aver comprato un catalogo annuale di orologi per seguire le offerte dei marchi. Fu un momento particolare in cui scelsi di offrire le mie capacità di orologiaio al marchio che presentava l’orologio più costoso del catalogo e trovai un orologio da 2 milioni di franchi svizzeri ornato di diamanti di Franck Muller, con movimento al quarzo. Franck Muller accettò la mia offerta e per i tre anni successivi, a partire dal 1998, lavorai nel reparto di assistenza post-vendita. Durante l’incarico ebbi un’idea che pose le basi per la creazione della collezione “Crazy Hours”. Purtroppo non ho mai avuto il giusto riconoscimento per questa creazione e fui licenziato poco prima dell’ufficiale lancio della linea.

Crazy Hours Prototype

Nella tua carriera hai avuto modo di lavorare per Françoise-Paul Journe. Cosa hai appreso, tecnicamente e non solo, lavorando su i suoi segnatempo e sulla complicata Sonnerie Souveraine? 

Questo lavoro mi ha reso molto più fiducioso, nelle mie capacità e nella qualità del mio lavoro ed è sicuramente grazie anche all’esperienza maturata da Françoise-Paul Journe che ho avuto la forza di intraprendere la strada dell’orologiaio indipendente. In segno di amicizia e stima Françoise-Paul Journe mi ha regalato gli utensili che ha usato all’inizio del suo percorso nel mondo dell’orologeria nel 1999.  

F.P. Journe Instruments
F.P. Journe Instruments
F.P. Journe Instruments

Il 2009 sancisce l’inizio del sogno, Ludovic Ballouard l’orologiaio indipendente. Raccontaci della tua prima creazione, l’Upside Down.

L’Upside Down rappresenta l’insieme di imput, emozioni, e riflessioni maturate nel corso di questi anni e la loro conseguente concretizzazione in un segnatempo apparentemente semplice ma complesso ed eccentrico. Durante la crisi finanziaria del 2008 e il fermento mediatico mondiale, in maniera ottimistica pensavo che se anche una sola cifra avesse la forza di sfidare la tendenza al ribasso e rimanere in piedi, essa sarebbe sufficiente a sostenere lo slancio della vita stessa. Per questo motivo, ad eccezione dell’ora corrente, i restanti 11 numeri del quadrante dell’orologio sono costantemente posizionati al contrario, a ricordarci di vivere il presente e non il passato o il futuro.

Ludovic Ballouard Upside Down

A quali riferimenti hai attinto per la realizzazione del movimento a carica manuale B01.

Nel realizzare l’Upside Down, ho pensato immediatamente all’uso del meccanismo a croce di malta (tecnica che ho avuto modo di conoscere quando riparavo gli orologi antichi). L’idea alla base risiede nei 12 indici girevoli, con 11 numeri posizionati al contrario e l’ora corretta a destra. Quando la lancetta centrale dei minuti in acciaio azzurrato tocca la posizione delle ore 12 a ogni intervallo di 60 minuti, l’indicatore delle ore passate compie una rotazione di 180 gradi rivolto verso il basso e, in rapida successione, fa scattare l’indicatore delle ore successive verso l’alto a destra. Questo scambio meccanico è tale grazie alle croci maltesi che controllano i meccanismi di rotazione. Volevo inoltre che il possessore potesse vedere la bellezza del movimento al lavoro proprio quando i due dischi delle ore si passano il “testimone” dopo aver segnato un’altra ora, tutto attraverso il fondello. Il movimento prende il nome di Calibro B01, è interamente in-house e conta 228 componenti.

Ludovic Ballouard Upside Down

Segue nel 2012 un’ulteriore dimostrazione del tuo estro tecnico e creativo, l’Half Time. Raccontaci della tua seconda creazione.

Questa creazione prosegue l’idea di presentare il tempo in modo insolito con un movimento a ore saltanti estremamente complicato. La sua visione ci rammenta due aspetti: la dimensione temporale più importante è il presente, e che il mondo è duale (le metà diventano uno). Osservando il quadrante, i numeri sono divisi a metà su due dischi che ruotano in direzioni opposte, rendendo difficile la lettura, ad eccezione dell’ora attuale che è intera a ore 12. I minuti sono presentati in forma retrograda su un arco di 120° ad ore 6. Questa complicazione, anch’essa mio brevetto, è tecnicamente più avanzata dell’Upside Down e ha richiesto ben tre anni per essere perfezionata ed essere portata alla luce. 

Ludovic Ballouard Half Time
Ludovic Ballouard Half Time

La produzione odierna quanti esemplari conta all’anno? E verso quale pubblico si rivolgono gli orologi Ballouard? 

Abbiamo cominciato con 12 pezzi all’anno, mentre oggi la produzione conta 35 esemplari  l’anno. L’obiettivo è quello di arrivare a 50 pezzi avendo un’attuale attesa di circa 18 mesi. Il nostro pubblico sono gli appassionati e collezionisti che ricercano orologi artigianali di pregio dal design classico e dai tratti creativi, eccentrici.

Ludovic, Flavia e Gabriel (GaGa) la vostra è una storia incredibilmente toccante e di grande intensità. Questo percorso di rinascita ha modo di concretizzarsi anche in un segnatempo per cui raccontateci cosa rappresenta per voi il “Ludovic Ballouard et Fils Upside Down – Series GaGa”.

Questa esperienza e’ stata molto speciale, un’occasione per riflettere sia sul futuro del marchio che per poter creare, per la prima volta in assoluto, un segnatempo con nostro figlio. L’idea alla base è di Gabriel, quando aveva solo tre anni. Gli abbiamo dato un foglio in bianco e nero contente il primo disegno del modello Upside Down e gli abbiamo detto di farne quello che voleva, di disegnare le immagini come più desiderava. Era l’ora di colazione e quando siamo tornati, dopo pochi minuti, abbiamo trovato il disegno completato da punti e adesivi colorati posti sui colori da lui preparati. Un’idea favolosa da cui ha avuto origine una serie che per noi è un’opera d’arte. Il quadrante in avventurina, i colori e il tocco naïf d’arte contemporanea di Gabriel lo rendono unico in ogni suo aspetto.

Ludovic Ballouard Upside Down GaGa
Ludovic Ballouard Upside Down GaGa
Ludovic Ballouard Upside Down GaGa

Ludovic Ballouard oggi e tra 5 anni. Quali idee, collaborazioni o progetti sono all’orizzonte?

Attualmente sto lavorando ad una terzo modello/complicazione che nel suo essere “semplice” cela grande complessità. In parallelo sto sviluppando anche nuove versioni dell’Upside Down e Half Time. 

By Luca Barone