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19 aprile 2024

Watchouse e Breitling, incontro di passioni

«Parlare con i veri appassionati, può aiutare il marchio a rivolgersi anche a un pubblico più ampio, perché sono persone che hanno credibilità, autenticità, conoscenza approfondita e il loro parere è importante. Specialmente oggi, quando si consultano siti, blog e forum come questo per trovare le informazioni più attendibili».

Non sono le parole di un brand manager, ma di un amministratore delegato che guida un marchio che è la storia dell’orologeria e che incontra di persona una community di appassionati: l’uomo è Georges Kern, il brand è Breitling, la community è quella di WATCHOUSE, il forum indipendente di orologeria da poco battezzato da WATCH INSANITY. Ma andiamo per gradi e… partiamo dalla fine.

Georges Kern

CHE COSA È WATCHOUSE?

Lo ha detto anche Georges Kern: oggi, forum e community sono tra le fonti più consultate dagli appassionati di qualunque campo per conoscere opinioni, anteprime, novità. Nei forum non c’è solo passione, c’è trasparenza; chi scrive non ha doppi fini, non ci sono maschere, ci sono rispetto dell’altro e oggettività dei pareri. E così è WATCHOUSE.

Uno spazio dove si entra su invito, creato dagli appassionati per gli appassionati, dove il confronto è il sale che insaporisce l’amore che ciascun membro ha per le belle lancette. E, naturalmente, è senza scopo di lucro, come pretende chi lo ha fondato: il mitico GiorgiOne (chi ama i forum e possiede orologi e passione, ben lo conosce) e il padrone di casa che ospita queste righe, Jacopo Giudici.

Un forum che vuole essere più di un punto di incontro: un luogo in cui chiacchierare, scambiare opinioni, idee, conoscenze, lasciando fuori ogni forma di speculazione. Una “casa dei giochi” virtuale ma molto concreta, come la passione di chi la abita.

GEORGES KERN E BREITLING INCONTRANO WATCHOUSE

Così concreta che lo scorso 14 luglio, Breitling e WATCHOUSE si sono incontrati per il loro primo evento al Deus Cafè di Milano. Esclusivo, in tutti i sensi. Venti iscritti al forum, pochi giornalisti specializzati, invitati selezionati si sono trovati a tu per tu con uno dei più importanti Ceo dell’orologeria mondiale.

L’ad di Breitling ha parlato, raccontato, intrattenuto, condiviso con tutti la propria visione del marchio e il lavoro fatto sulle collezioni negli ultimi quattro anni. Una forte testimonianza di vicinanza ai “malati di orologite” di WATCHOUSE, il riconoscimento del valore di questa community.

Breitling

«Adoro parlare di persona con gli appassionati e in particolare con quelli italiani – ci ha detto -. In primo luogo, perché Breitling negli anni ‘80 è stato soprattutto un successo italiano, un rilancio potente specialmente grazie al Chronomat. In secondo luogo, parlare direttamente ai collezionisti e agli appassionati, alle persone che apprezzano il brand mi dà sempre qualcosa: mi aiuta a pensare, a riconsiderare, a migliorare le cose. In terzo luogo, voglio mostrare ciò che siamo stati in grado di fare negli ultimi 3-4 anni e come siamo riusciti a rendere Breitling un brand inclusivo, così da poterci rivolgere a un pubblico diversificato. Abbiamo collezioni per chi ama il design classico dei modelli Breitling anni ’30 e ’40, parliamo ai “nostalgici” degli anni ’80 così come a chi invece ha scoperto il brand nella sua storia più recente, realizziamo collezioni dedicate all’universo femminile».

Sono stati i tre elementi chiave dell’incontro tra Breitling e WATCHOUSE perché, ci ha detto ancora Georges Kern, «gli appassionati si fidano di queste persone, forse più di quanto si fidano dell’addetto alla vendita di una boutique. Per Breitling, loro sono come un’altra squad».

HANDS-ON SULLE NUOVE COLLEZIONI BREITLING

Una squad che, dopo l’intervento di Georges Kern, ha potuto provare al polso le ultime collezioni del marchio, messe a disposizione dal team di Breitling Italia. Dagli espositori sono così comparse l’ultimissima nata, la Superocean Heritage ’57 Pastel Paradise, e le collezioni ChronomatSuper ChronomatPremierNavitimer e Aviator.

Pastel Paradise è una capsule collection che punta tutto sui colori, sulle proporzioni e sulla sostanza. La cassa in acciaio da 38 mm presenta una lunetta girevole e indici ben evidenti. L’essenza dello stile estivo declinata nella versione bianco estivo, acquamarina, verde menta e caffelatte o nella versione arcobaleno color mandarino; ogni modello rappresenta l’essenza dello stile estivo con quadrante, lunetta e cinturino tono su tono. 

Breitling

Anche il look audace del Super Chronomat e le linee senza tempo del Chronomat, con il suo classico bracciale rouleaux anni ’80 in versione 2.0, non hanno certamente lasciato indifferenti i forumisti che hanno avuto il privilegio di toccarli, indossarli, fotografarli al polso.

Breitling

Allo stesso modo la collezione Premier Heritage che ripercorre la storia del Brand svizzero con i modelliheritage B09 Chronograph, B25 Datora e B15 Duograph, ha dato modo ai presenti di vedere finalmente da vicino alcuni degli orologi che hanno fatto parlare di più negli ultimi mesi. In particolare il Chronograph con quadrante verde pistacchio è stato tra i più immortalati durante il momento “touch and feel”.

LE VOCI DEL FORUM

Una conferma del successo dell’evento organizzato da Breitling è venuta proprio dagli iscritti a WATCHOUSE che erano presenti. «È stato emozionante incontrare di persona Georges Kern e conoscere più a fondo la marca – ci ha raccontato AndreOne -. Tutto ciò che non conosco mi attira a prescindere e trovo che la collezione Superocean Heritage ‘57 abbia quel qualcosa di cui ci ha parlato il Ceo: rivisitare il marchio pur restando nella tradizione. L’evento di oggi è molto bello perché dimostra la vicinanza di Kern a una community di appassionati e la passione che ci mette: un po’ come quando visiti una piccola cantina e il proprietario ti racconta le storie più curiose e incredibili sulla sua azienda vinicola. Sentirlo parlare rende tutto più affascinante». 

«È un segnale importante che un Ceo ci incontri, crea un’atmosfera piacevole – conferma Davide -. E poi, specialmente la collezione Chronomat con il bracciale rouleaux ripreso dal passato dimostra che le cose di un tempo, se fatte bene, funzionano sempre, sono quelle che piacciono di più ovunque vada il mercato».

Infine, le parole di Gagliardi: «È bello conoscere da vicino un brand storico i cui pezzi trovano un ottimo bilanciamento tra design storico e materiali moderni, spaziando dal casual all’impegnativo con una qualità percepita sempre molto alta. Ed è bello che Georges Kern ci abbia incontrato con entusiasmo, con un modo di porsi molto dinamico, un po’ come le collezioni del marchio. È segno del fatto che Watchouse è già un punto di riferimento».

By Davide Passoni