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29 marzo 2024

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403: figlio del cielo

Oris è un marchio che lavora bene, molto bene. L’ingresso nel salotto di Watches and Wonders 2022 è la testimonianza della dedizione con cui il management si impegna a portare il brand a un livello sempre più alto. In questo è aiutato dalla presenza in assortimento di pezzi noti e riconoscibili come quelli della collezione Big Crown, cui appartiene uno dei nuovi nati: il Big Crown Pointer Date Calibre 403.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

ALLE ORIGINI DEL BIG CROWN POINTER DATE

È una referenza nuova, certo, ma questo orologio da aviatore ha alle spalle una tradizione e una storia che partono nella prima metà del secolo scorso. Un secolo nel quale Oris, nata nel 1904, scoprì ben presto il mondo del volo, come testimoniano alcuni orologi da tasca decorati con immagini di aerei in stile Blériot, riportati in cataloghi degli anni ’10 del ‘900.

1904 First Oris pocket watch
1904 – First Oris pocket watch
1910 Oris Pilot Pocket Watch Bleriot Aircraft
1910 – Oris Pilot Pocket Watch Bleriot Aircraft

Oris costruì il primo orologio per aviatori già nel 1910 e, proprio grazie all’aviazione, nel 1917 progettò il suo primo orologio da polso. Più pratico da consultare per chi era ai comandi di un velivolo (con gli inesistenti standard di sicurezza di allora…), aveva le funzioni regolabili attraverso un singolo pulsante sulla corona.

1917 First Oris Big Crown wrist watch
1917 – First Oris Big Crown wrist watch

Corona, però, la cui maneggevolezza costituiva un problema per gli aviatori: indossando i guanti per proteggersi dal freddo, in postazioni di pilotaggio a volte ancora aperte, diventava difficile afferrarla per regolare l’orologio. La soluzione era tanto banale quanto semplice da applicare: bastava ampliarne le dimensioni.

IL SUO DESTINO NEL NOME

Nel 1938, Oris abbinò la corona sovradimensionata alla complicazione dei piccoli secondi e della data, indicata sul rehaut interno dell’orologio attraverso una lunga lancetta a forma di frecciaL’abbinamento non fu solo tecnico, ma anche nominale, perché l’orologio divenne celebre come Big Crown Pointer Date. Da lì, divenne anche sinonimo di Oris per tutti gli appassionati.

1938 Oris Pointer Calendar
1938 – Oris Pointer Calendar

Il Big Crown Pointer Date è dunque nelle collezioni correnti di Oris da oltre 80 anni. Aggiornato nei materiali ma fedele all’estetica e alle sue poche, utili complicazioni, mantiene le caratteristiche che lo hanno reso celebre: oltre alla corona oversize e alla lancetta centrale a puntatore per la data, i grandi numeri arabi per una lettura immediata dell’ora e la lunetta zigrinata ed ergonomica.

IL ORIS BIG CROWN POINTER DATE CALIBRE 403

Il marchio di Hölstein propone il Big Crown Pointer Date in una bella versione con quadrante blu e piccoli secondi al 6. L’orologio è frutto di un’opera di reinterpretazione fatta dal giovane designer di Oris Lukas Bühlmann, che ha lavorato su diversi dettagli per affinarli e migliorarli. Il suo obiettivo è stato quello di aggiornare i codici dell’orologio traducendoli in un linguaggio moderno, senza tradirne lo spirito.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403
Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

Il punto di partenza è stato mantenere la corona sovradimensionata e la forma di base della cassa, per poi adeguare gli altri elementi di volta in volta. Bühlmann ha lavorato sulla lunetta e sul fondello, rimuovendo la scanalatura per far assomigliare di più l’orologio al Big Crown del 1938Le lancette ora sono dritte, il font dei numeri è stato modernizzato e la cassa in acciaio è stata portata a 38 mm.

UN MOVIMENTO BEN FATTO

L’introduzione del contatore dei piccoli secondi al 6 è stata una necessità dettata dal movimento che anima il Big Crown Pointer Date di Oris, il Calibro 403 a carica automatica. Appartiene alla famiglia del Calibro 400, il più avanzato attualmente tra quelli del marchio, che ha richiesto ai tecnici di Hölstein cinque anni di sviluppo. Le modifiche più evidenti rispetto al movimento base riguardano i secondi – non più centrali ma piccoli e su un contatore decentrato – e l’introduzione del datario con la lancetta puntatrice.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

Doppio bariletto, elevata resistenza ai campi magnetici, stabilità del rotore, affidabilità garantita sono le caratteristiche tecniche del movimento. Del resto, Oris investe molto sulla parte meccanica: quando nel 2014 è stato presentato il Calibro 110 a carica manuale, l’azienda ha creato il nuovo Oris Movement Creation Program, dal quale sono usciti finora altri otto calibri esclusivi, tutti progettati in proprio.

Quando gli ingegneri del brand hanno elaborato il Calibro 400, hanno pensato a un movimento automatico che potesse funzionare anche se l’orologio rimane a lungo senza essere indossato. Hanno così sviluppato un doppio bariletto: ciascuno di essi ha una spirale estesa e insieme forniscono al segnatempo una riserva di carica di cinque giorni.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

La resistenza ai campi magnetici è garantita dall’utilizzo di oltre 30 componenti non ferrosi e antimagnetici all’interno del calibro. In questo modo, la precisione di questo movimento da 28.800 alternanze/ora è compresa tra -3 e +5 secondi al giorno.

Inoltre, la massa oscillante è stata resa più stabile sostituendo il sistema di cuscinetti a sfera, che ne consente la rotazione libera, con un sistema a basso attrito, in cui un perno metallico scivola all’interno di un alloggiamento lubrificato. Una soluzione tecnica meno complessa, più efficiente e meno soggetta a rotture, a beneficio dell’affidabilità del movimento.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

Un’affidabilità che vale una garanzia di 10 anni su tutti gli orologi alimentati dai nuovi movimenti, dopo che il cliente si è registrato a MyOris. Sul calibro, il brand raccomanda interventi di revisione ogni dieci anni, mentre le verifiche sull’impermeabilità (a 5 bar) sono consigliate ogni 5 anni.

L’IMPORTANZA DEI DETTAGLI E LA FILOSOFIA DI ORIS

Un investimento così importante in tecnologia non poteva passare inosservato. Da qui la scelta di usare il fondello in vetro zaffiro per rendere visibile il movimento. I ponti sono lisci, non hanno finiture a Côtes de Genève o simili; l’unico vezzo è il blasone di Oris sulla massa oscillante. Il fatto però che il calibro misuri 30 mm di diametro e la cassa 38, fa sì che l’anello di incassaggio sia molto sottile e lasci il movimento ben visibile, dando all’orologio un percepito molto alto.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

Il vetro zaffiro, ricurvo su entrambi i lati e con rivestimento antiriflesso all’interno, è presente anche sopra al quadrante blu, dove gli indici e i numeri stampati sono ben ricoperti di SuperLuminova, così come le lancette. La corona sovradimensionata è avvitata, per garantire l’impermeabilità dell’orologio, e il cinturino in pelle nera ha un sistema di sgancio rapido per poter essere sostituito senza necessità di attrezzi.

Oris Big Crown Pointer Date Calibre 403

Come si può capire, dunque, il lavoro fatto sia dagli ingegneri sia dai designer di Oris ha portato a realizzare un orologio con contenuti tecnici ed estetici di ottimo livello, specialmente se si considera che è proposto a 3.300 euro. Un rapporto qualità-prezzo più che interessante e che riflette quanto afferma il co-Ceo, Rolf Studer: «Vogliamo che gli orologi Oris siano altamente funzionali, prodotti industrialmente e belli, ma soprattutto che abbiano un senso. Lo chiamiamo il lusso del buon senso». Non a caso abbiamo scritto all’inizio che il marchio lavora bene.

By Davide Passoni