Pilot’s Watch Chronograph 41 APXGP: IWC corre veloce

Il legame che unisce IWC alla Formula 1 è antico e solidissimo. Da anni il marchio di Schaffhausen è partner del team Mercedes-AMG Petronas F1, al quale ha dedicato diverse edizioni speciali del suo Pilot’s Watch Chronograph, coinvolgendo nella definizione di alcune referenze anche l’ex pilota della scuderia, il britannico Lewis Hamilton. Non stupisce dunque il fatto che all’ultima edizione di Watches and Wonders Geneva, il marchio abbia presentato ben tre orologi che si legano strettamente a quel mondo. E a quello del cinema. 

IWC ha infatti supportato la produzione di un film dedicato al Circus della F1, prodotto da Apple Original Film e protagonista al botteghino per l’estate 2025. “F1”, questo è il titolo della pellicola, vede come attore principale Brad Pitt e ha dato alla manifattura l’ispirazione per tre cronografi ad alto potenziale di performance: Pilot’s Watch Performance Chronograph 41, Pilot’s Watch Chronograph APXGP e Pilot’s Watch Chronograph 41 APXGP. In questo articolo ci concentriamo sull’ultima di queste referenze il cui nome, APXGP, è quello della immaginaria scuderia di Formula 1 del film, nel quale Brad Pitt interpreta Sonny Hayes, un ex pilota che torna nel Circus dopo anni di assenza.

IWC PILOT’S WATCH CHRONOGRAPH DA 43 A 41 MM

Il Pilot’s Watch Chronograph 41 APXGP è il classico orologio da aviatore di IWC che ben conosciamo e che si trova a proprio agio sia nel cielo sia su una pista. La sua configurazione con la cassa da 41 mm è quella che, a partire dal 2021, caratterizza i Pilot’s Watch Chronograph. Per anni associati a una cassa da 43 mm, gli orologi di questa collezione hanno perso quattro anni fa quei due millimetri di diametro che ne hanno riproporzionato l’estetica, rendendoli più vestibili e più accattivanti.

Per l’occasione IWC non si era limitata solo a ridisegnare le proporzioni di cassa e quadrante, ma aveva creato per il Pilot’s Watch Chronograph 41 un nuovo calibro di manifattura, il 69385. Il nuovo “motore” sostituiva così il movimento precedente montato sulle referenze con cassa da 43 mm. Si trattava del 79320, sviluppato su base ETA 7750. Un upgrade importante per un orologio che, per la sua importanza nelle collezioni del brand, aveva assolutamente bisogno di essere mosso da un calibro in-house.

L’ESTETICA DEL IWC PILOT’S WATCH CHRONOGRAPH 41 APXGP

Ciò che distingue il Pilot’s Watch Chronograph 41 APXGP dagli altri Pilot di IWC con cassa in acciaio da 41 mm di diametro per 14,5 mm di spessore è l’estetica del quadrante, per la quale il brand si è ispirato ai colori della scuderia del film. La configurazione dei contatori è infatti la classica: quello delle 12 ore a ore 9, quello dei 30 minuti a ore 12, quello dei secondi continui a ore 6, con il datario a doppia finestra a ore 3.

Quello che cambia è proprio la livrea, perché tale è effettivamente in quanto richiama i colori oro e nero, con un tocco di bianco, dell’immaginario team APXGP del film. Per il quadrante, IWC ha scelto il nero profondo che caratterizza il suoi Pilot’s Watch fin dagli esordi. Una finitura opaca che contrasta con quella concentrica utilizzata nei contatori secondari e che racchiude in sé tutto il Dna aeronautico della collezione, trasportato su pista.

Il color oro è impiegato generosamente per tutti gli indici dei contatori e per la minuteria del quadrante, oltre che per l’outline di tutte le lancette e per la lancetta dei secondi cronografici. Si si ritrova anche nella scritta IWC SCHAFFHAUSEN che, come da tradizione per i Pilot’s Watch del marchio, si accompagna alle due finestrelle del datario. 

Al bianco, infine, tocca il compito di indicare il tempo. Lo troviamo nelle lancette di ore e minuti e in quelle dei contatori del cronografo, oltre che sui grandi indici in numeri arabi in stile Pilot. È tutto Super-LumiNova, materiale luminescente ad alto contrasto necessario per garantire la piena leggibilità anche al buio. Bianchi sono anche i dischi del datario. Normalmente, una soluzione con il disco data in tinta con il quadrante dà a un orologio un aspetto più pulito; in questo caso, però, la scelta di utilizzare il bianco a contrasto con il nero è un’ottima soluzione in termini pratici di lettura delle informazioni e serve ad armonizzare l’estetica del segnatempo con gli indici delle ore.

MECCANICA E POSIZIONAMENTO: LA STRATEGIA DI IWC

Per il Pilot’s Watch Chronograph 41 APXGP, IWC ha scelto di affidarsi al calibro di manifattura 69385 introdotto nelle referenze con cassa da 41 mm. Come scritto, si tratta di un movimento automatico sviluppato direttamente dal brand sulla base di un altro proprio calibro, il 69370. È un robusto e affidabile calibro cronografico con ruota a colonne che equipaggia praticamente tutti gli orologi della collezione con cassa da 41 mm.

Lavora a 28.800 alternanze/ora e ha una riserva di carica relativamente contenuta di 46 ore, possibile grazie a un sistema bidirezionale di carica a cricchetti. A differenza di quello che accadeva con i precedenti calibri di fornitura, qui IWC ha scelto di mostrare i movimento attraverso il fondello in vetro zaffiro, perché effettivamente ne vale la pena. Per mantenere il look sportivo e la connessione con il film, il vetro del fondello è fumé e reca il logo del team APXGP stampato in oro, a completare la coerenza estetica dell’orologio.

Il logo APXGP è anche inciso al laser sul cinturino in caucciù nero, che è dotato del sistema di intercambiabilità rapido EasX-CHANGE sviluppato da IWC. Consente la sostituzione del cinturino tramite la pressione di un pulsante posto tra le anse, nella parte posteriore. 

Con un prezzo di 7.700 euro, il Pilot’s Watch Chronograph 41 APXGP si inserisce nella fascia entry level della collezione Pilot’s Watch Chronograph. IWC conta anche su questo, probabilmente, per rendere appetibile un orologio che nel film “F1” sarà molto più che visibile. Il brand IWC sarà infatti sulle monoposto, sulle tute da gara e sui caschi dei piloti, sulle uniformi della squadra e ai box. Gli orologi della collezione saranno indossati da vari personaggi e saranno presenti anche come orologi ufficiali della scuderia. Una strategia che va oltre il semplice product placement, ma abbraccia una strategia di branding nella quale un cronografo come questo trova un posizionamento ideale.

By Davide Passoni