Urwerk UR-10 SpaceMeter: il tempo come viaggio nello spazio
15 Ottobre 2025Con l’URWERK UR-10 SpaceMeter, la Maison indipendente di Felix Baumgartner e Martin Frei ridefinisce ancora una volta i confini dell’alta orologeria contemporanea. Più che un orologio, l’UR-10 è una riflessione sul legame tra tempo e spazio, tra scienza e poesia meccanica. Il risultato è una creazione che segna un nuovo capitolo nella storia di URWERK, unendo ingegneria estrema e filosofia cosmica in una cassa in titanio e acciaio da 45,40 mm di diametro e soli 7,13 mm di spessore. Impermeabile fino a 30 metri, l’orologio è accompagnato da un bracciale integrato in titanio sabbiato che ne completa l’estetica futuristica e coerente con il DNA del marchio.

UN URWERK DIVERSO, MA AUTENTICO
A differenza delle iconiche creazioni satellitari della Maison, l’URWERK UR-10 presenta un quadrante rotondo con lancette centrali e tre contatori concentrici. Un’estetica apparentemente classica che nasconde un’anima profondamente sperimentale. Inserito nella linea Special Projects, il modello rappresenta la capacità di URWERK di reinventarsi pur restando fedele al proprio spirito di independent watchmaking e avant-garde design.
L’UR-10 non è un cronografo né un calendario, ma un orologio che misura le distanze percorse dalla Terra nello spazio. I tre contatori astronomici fungono da strumenti di misurazione cosmica: a ore 2, EARTH indica ogni 10 km percorsi dalla Terra nella rotazione quotidiana; a ore 4, SUN misura i 1.000 km del moto orbitale; a ore 9, ORBIT combina entrambi i movimenti in due scale sincronizzate.
Sul fondello, una lancetta periferica su scala 24 ore segue la rotazione terrestre, mentre le incisioni “Rotation” e “Revolution” scorrono in direzioni opposte, evocando la cosmic dance del nostro pianeta. “Time and space are the same reality,” afferma Martin Frei, co-fondatore e art director di URWERK.
MOVIMENTO E INNOVAZIONE TECNICA
Al cuore dell’URWERK UR-10 SpaceMeter batte un calibro automatico con doppio bariletto, sviluppato in collaborazione con Vaucher Manufacture e dotato di 43 ore di riserva di carica. Su questa base, URWERK ha integrato un modulo SpaceMeter concepito interamente in-house, frutto di un lavoro di miniaturizzazione e ottimizzazione energetica.

L’architettura prevede cinque ruote su cinque assi, rubini per ridurre la frizione e ruote LIGA skeletonized dal peso di appena 0,009 grammi. L’efficienza è ulteriormente potenziata dal sistema di carica brevettato Double Flow Turbine, composto da due turbine controrotanti che generano un flusso d’aria per regolare la velocità del rotore, proteggendo il movimento e offrendo al contempo un affascinante spettacolo visivo.
DESIGN E FILOSOFIA URWERK
La cassa rotonda dell’UR-10, realizzata in titanio e acciaio e ispirata alle architetture di Gérald Genta, presenta una costruzione priva di carrure, composta da due soli elementi uniti da una vite longitudinale. Il design, pulito e simmetrico, esprime la complessità costruttiva tipica di URWERK, mentre quadrante e lancette — interamente progettati e rifiniti nei laboratori della Maison — riflettono la ricerca costante della perfezione meccanica e formale.
L’UR-10 SpaceMeter è disponibile in due edizioni limitate di 25 esemplari ciascuna, con quadrante nero o in titanio, proposte a un prezzo di 70.000 CHF più tasse.








