Descrizione
Nato dalla richiesta del mercato tedesco di un orologio che incarnasse lo “spirito Offshore” e dal desiderio di rinnovare la collezione Royal Oak, il 25721 suscitò grande scalpore quando fu presentato alla Fiera di Basilea nel 1993. All’epoca, la dimensione media degli orologi da uomo era di circa 36 mm e con i suoi 42 mm di diametro e 14,05 mm di spessore, il primo Royal Oak Offshore si fece notare, anche per l’evidente guarnizione di impermeabilità che sporgeva dalla lunetta. Costava inoltre circa il doppio di un Royal Oak classico, da un lato per via dell’estrema complessità della cassa impermeabile fino a 100 metri, dall’altro per il calibro cronografico a carica automatica, una novità assoluta nella famiglia Royal Oak.
Durante i suoi primi anni, conquistò una cerchia molto ristretta di clienti, per lo più giovani e provenienti soprattutto dall’Italia, che aprirono la strada al suo successo. Dal 1995 fu disponibile in materiali preziosi e l’anno successivo fu arricchito con modelli da donna, altri con dimensioni più contenute e varianti con cinturino in pelle, seguite poi da versioni con cinturino in caucciù e da edizioni limitate. Negli anni 2000 la collezione divenne così importante che le vendite superarono quelle del Royal Oak. L’orologio qui proposto è una ref. 25721ST del 2005 con cassa e bracciale in acciaio e quadrante “tropical” con motivo Petite Tapisserie, che presenta un bellissimo viraggio verso tonalità champagne. La cassa ha le classiche misure della referenza in oggetto, 42 x 14,05 mm e ospita al suo interno il calibro automatico AP 2126/2840, sviluppato su base Jaeger-LeCoultre 889, da 21.600 alternanze/ora per 45 ore di riserva di carica. Le condizioni complessive dell’orologio sono ottime e viene venduto completo di tutto il suo corredo originale.











