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27 luglio 2024

Tangente Neomatik grigio platino: NOMOS Glashütte all’ennesima potenza

Chi ha detto che l’alta orologeria abita solo in Svizzera? C’è un luogo, in Germania, dove nascono orologi eccellenti costruiti attingendo a un’esperienza lunga secoli, che fa della cura del dettaglio e della ricerca della perfezione due potenti principi ispiratori. Un luogo che un tempo faceva parte della Germania Est, in Sassonia, a pochi chilometri da Dresda e non lontano dal confine ceco. La valle di Glashütte.

In quella che è considerata la culla dell’alta orologeria tedesca, manifatture con una tradizione antica, ripartita nei primi Anni ’90 dopo la caduta del Muro di Berlino, producono segnatempo dalle linee classiche, realizzati con un mix di artigianalità e modernità che li rende unici. Tra queste realtà, spicca NOMOS Glashütte.

NOMOS GLASHÜTTE, IL BAUHAUS, LA QUALITÀ

Il brand si distingue dalle altre manifatture della valle e da buona parte di quelle svizzere per un approccio originale all’orologio, nel quale la forma segue la funzione, secondo la filosofia del Funzionalismo dei primi del ‘900 e applicando la lezione del Bauhaus. Un approccio in cui il design del segnatempo è centrale e ne guida l’intero processo produttivo

Le linee pulite, le pochissime complicazioni, il design accattivante rendono gli orologi del marchio molto apprezzati dagli appassionati, e non solo da loro. Quello che si nasconde all’interno delle casse è invece l’altra faccia (bella) del marchio. Perché parliamo di movimenti di manifattura che NOMOS Glashütte produce internamente: ben undici calibri. E secondo un rigido disciplinare.

Il nome Glashütte può essere infatti utilizzato solo se almeno il 50% del valore di un calibro viene generato in loco. L’autonomia produttiva di NOMOS Glashütte si aggira intorno al 95%. Ciò significa che l’azienda ha un controllo pressoché assoluto sulla qualità dei propri prodotti.

Su molti di essi vanta brevetti tra cui quelli per diversi meccanismi con datario, quello per la visualizzazione della data del calibro DUW 6101 e quello per l’indicatore della riserva di carica. Inoltre, dal 2014 NOMOS Glashütte produce in serie uno scappamento proprietario, il vero cuore dell’orologio. Chiamato NOMOS Swing-System, ha necessitato di sette anni di ricerca e sviluppo in collaborazione con l’università di Dresda e, quando uscì, infranse il monopolio quasi assoluto della produzione svizzera, rendendo NOMOS Glashütte tecnologicamente indipendente. Infatti, tutti gli orologi sono dotati di calibri meccanici proprietari, una parte a carica manuale, altri automatici. 

TANTO DESIGN, POCO MARKETING

Fondata nel 1990, l’azienda è ancora a conduzione familiare, gestita dai titolari. Il fondatore Roland Schwertner la dirige insieme ai soci Uwe Ahrendt, CEO, e Judith Borowski, Direttore Creativo. NOMOS Glashütte ha applicato la propria idea di design ai segnatempo fin dai primi modelli, con un approccio industriale puro al prodotto. Nel 1990, Schwertner si stabilì a Glashütte con l’idea di unire la tradizione orologiera della città al design e ai processi produttivi moderni. Iniziò a produrre orologi in un appartamento, con 3 collaboratori: oggi l’azienda ne conta 220.

Pochissimo marketing, tanta ricerca e sviluppo, reinvestimento degli utili in azienda garantiscono un focus costante sull’orologio e, cosa importante per l’appassionato, un rapporto qualità-prezzo tra i più interessanti e competitivi nel segmento dell’alta orologeria. Un rapporto che consente di mettersi al polso un orologio eccellente pagandolo senza inutili sovrapprezzi, per quello che è: un prodotto di design, di alta manifattura, pensato per esigenze moderne di chi ama i segnatempo.

NOMOS Glashütte è una manifattura organizzata su più centri, con il cuore del design a Berlino e la parte di produzione e amministrazione a Glashütte. Berlinerblau, il design studio di NOMOS Glashütte a Berlino, è ricavato all’interno di un austero palazzo in stile DDR e ne rispetta gli spazi sfruttandone l’ampiezza e la luminosità. Un grande open space, un centro creativo nel quale i designer si confrontano mettendo a fattor comune idee, spunti, suggerimenti per abbozzare le linee delle collezioni. Pantoni, mood boards, schizzi e prove appese alle pareti, creatività in movimento anche solo per cambiare un font o il disegno di una lancetta. 

L’ATTENZIONE ALLA MECCANICA

Una filosofia che si ritrova a poco più di due ore d’auto, nella sede centrale di NOMOS a Glashütte: il secondo polo della manifattura, che dal 2005 si è insediata nei locali della vecchia stazione ferroviaria del paese. Una sede dalla quale il marchio ha intrapreso la seconda fase della propria storia, perché proprio nel 2005 ha realizzato il primo calibro in-house

Le parti meccaniche degli orologi sono invece costruite nella sede produttiva di Schlottwitz, a due passi da Glashütte, terzo polo della manifattura. A Schlottwitz si trova la grande officina meccanica del marchio, nella quale trovano posto i reparti torni, fresatura, CNC, finissaggio. 

Le parti prodotte a Schlottwitz tornano poi a Glashütte, nel quarto polo di NOMOS, quello tecnico, insediato in un antico edificio, la Chronometrie, sul fianco occidentale della valle. Qui si concentrano le fasi di pre-assemblaggio del NOMOS Swing System, di assemblaggio dei calibri e degli orologi. 

La collezione NOMOS Glashütte conta undici famiglie di modelli con quasi 80 varianti: orologi meccanici con casse in acciaio, che si posizionano nella fascia prezzo dai 1000 ai 4500 euro, con alcuni modelli più raffinati o in oro che hanno un costo più elevato. Oggi ci concentriamo su un modello ben preciso: il Tangente neomatik 39 grigio platino.

TANGENTE NEOMATIK 39 GRIGIO PLATINO: IL CALIBRO

Si tratta dell’ultimo arrivato nella collezione Tangente e, come ricorda il nome neomatik, è mosso da un calibro automatico di manifattura, il DUW 3001. Diversamente dal solito, partiamo proprio dal movimento per raccontare questa novità del brand sassone.

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

Come si conviene a un orologio di NOMOS Glashütte, il calibro DUW 3001 è equipaggiato con lo scappamento proprietario NOMOS Swing-System ed è spesso solo 3,2 mm. Batte a 21.600 alternanze/ora e ha una riserva di carica fino a 43 ore. Oltre che essere affidabile e preciso, è anche ben rifinito, grazie alla lavorazione a perlage e a coste orizzontali in stile Glashütte che caratterizzano la platina (a tre quarti, in linea con la tradizione sassone) e i ponti

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

Una lavorazione e una tecnica che il brand ha deciso di non nascondere. Il movimento è infatti visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro. Grazie all’anello di incassaggio molto sottile, la visione del calibro è valorizzata al massimo. Esiste anche una versione dell’orologio con fondello chiuso in acciaio, sul quale è possibile far incidere una dedica personalizzata fino a 88 caratteri.

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey
NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

UN DESIGN IN PURO STILE NOMOS GLASHÜTTE

Il Tangente neomatik 39 grigio platino ha la cassa in acciaio lucido da 39 mm (esiste anche una versione da 35 mm), ben proporzionata. La lunetta estremamente sottile esalta la visione del quadrante, come da tradizione di NOMOS Glashütte. Le cifre pari, nel classico font tipografico del marchio, sono alternate agli indici a bastone, che richiamano le sottili lancette di ore e minuti.

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

Nessun datario, ma un contatore dei piccoli secondi a ore 6 decorato finemente a motivi concentrici. Una decorazione che contrasta con quella complessiva del quadrante, placcato in rodio, un metallo raro che si trova nei minerali del platino. La placcatura dona al quadrante una finitura leggermente grené che lo rende elegantissimo. A ore 12, sotto al logo di NOMOS Glashütte, spicca a contrasto la scritta “neomatik”, in caratteri dorati.

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey
NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

Un orologio essenziale, pulito ma rifinito al meglio, che alla razionalità delle linee associa un’ottima vestibilità. La cassa è infatti spessa meno di 7 mm (6,7 mm nella referenza con fondello in acciaio, 6,9 in quella con il vetro zaffiro), le anse sono corte e curvate e il cinturino in cordovan nero con fibbia ad ardiglione è molto morbido.

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey
NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

L’ATTENZIONE AL PREZZO

Che cosa aggiungere dunque a un orologio che non ha bisogno di aggiunte né di sottrazioni? Il prezzo. Come nella tradizione di NOMOS Glashütte, anche in questo caso è molto interessante per il valore tecnico ed estetico dell’orologio: 2.440 euro per la versione con fondello in acciaio e cinturino in cordovan, 2.740 euro per il fondello in vetro zaffiro.

NOMOS Glashütte Tangente neomatik Platinum Grey

Le stesse referenze con il bracciale in metallo hanno il medesimo prezzo di quelle con il cinturino. Un segno ulteriore di quanto, nella visione del brand, la soddisfazione dell’appassionato e la centralità del prodotto vengano prima di qualsiasi logica di marketing. Anche questo è un mattone importante nella costruzione del successo commerciale di NOMOS Glashütte.

By Davide Passoni