Spirit of Big Bang Frosted Carbon: il “cool watch” di Hublot
15 Dicembre 2025Per chi ama l’orologeria, la storia dello Spirit of Big Bang di Hublot è cosa nota. Nel 2005 la manifattura introdusse sul mercato il Big Bang, che divenne in breve tempo il modello di riferimento degli orologi sportivi oversize e ad alte prestazioni, grazie all’insolita fusione di materiali che lo caratterizzava. A quasi dieci anni di distanza da quel debutto, Hublot lanciò lo Spirit of Big Bang che, come suggeriva il suo nome, esprimeva lo spirito del predecessore attraverso, però, una cassa più complessa di forma tonneau, con protezioni laterali in gomma e quadranti scheletrati. A poco meno di dieci anni da quel debutto, oggi Hublot declina per la prima volta lo Spirit of Big Bang con il materiale Frosted Carbon.

LA PARTICOLARITÀ DEL FROSTED CARBON
Proprio questo particolare tipo di carbonio è il punto di partenza migliore per conoscere l’anima dello Spirit of Big BangFrosted Carbon. Fino a oggi, Hublot lo aveva riservato a due sole referenze di grandi complicazioni, lo Spirit of Big Bang Tourbillon e, all’inizio del 2025, il Big Bang MECA-10. Entrando ora in collezione corrente, rende maggiormente accessibile quello che è uno dei migliori esempi dell’arte della fusione, che è il pay-off del marchio di Nyon. Perché la cassa di questo cronografo ha pochi paragoni in orologeria dal punto di vista tattile e visivo.

Impermeabile fino a 10 bar, misura 42 mm di diametro per 14,1 mm di spessore, dimensioni comunque piuttosto contenute per un cronografo di Hublot. Pur nella sua spazialità ridotta, essa sfrutta al massimo le proprietà del Frosted Carbon, così chiamato per la sua capacità di intrappolare, come se fossero congelati nel ghiaccio, frammenti di carbonio che paiono sospesi.
Molto apprezzato nell’automobilismo, il carbonio possiede qualità meccaniche senza pari: è ultraleggero, non teme la torsione e si distingue per il rapporto ottimale tra peso e resistenza. Questo materiale high-tech si presenta normalmente sotto forma di una rete di fibre incorporate in una resina epossidica; nel caso della versione Frosted, Hublot utilizza un carbonio con inclusioni colorate che, appunto, danno l’impressione di cristalli di ghiaccio (da cui il nome “frosted”, congelato in inglese). Nello Spirit of Big Bang Frosted Carbon, la satinatura rompe i riflessi luminosi e sottolinea la struttura stratificata del carbonio, che passa da sottile a evidente a seconda dell’angolo di incidenza della luce.
L’ESTETICA DELLO SPIRIT OF BIG BANG FROSTED CARBON
L’aspetto “total black” della cassa si estende anche al quadrante. La sua scheletratura è una prova di equilibrio da parte di Hublot, perché mostra abbastanza del movimento per giustificare il concetto di orologio scheletrato ma, allo stesso tempo, nasconde abbastanza per conservare una rapida lettura dell’ora e dei contatori cronografici. Gli elementi principali, ossia le lancette di ore e minuti, sono ben leggibili, così come il datario a ore 4:30.

Anche se i contatori del cronografo sono un po’ “annegati” nel mix tra scheletratura e look scuro, esteticamente sono ben bilanciati, con la classica disposizione tricompax che vede a ore 3 il contatore dei 30 minuti, a ore 6 quello delle 12 ore e a ore 9 quello dei secondi continui. L’assenza della scala tachimetrica, come nelle altre referenze della collezione, ci ricorda che anche lo Spirit of Big Bang Frosted Carbon è in fin dei conti non tanto un “tool watch” quanto un “cool watch”. Sotto la luce giusta, i ponti e i componenti in acciaio mostrano un contrasto accattivante, che interessa anche le superfici a specchio, che sembrano lucidate di nero.
L’orologio è fornito con un cinturino in tessuto e chiusura in velcro che è molto coerente con la filosofia e lo spirito del cronografo. È quasi come se il cinturino volesse confermare il concetto di leggerezza, robustezza e performance veicolato dalla cassa in carbonio rendendo il Big Bang Frosted Carbon ancora più indossabile. È una scelta di omogeneità stilistica e di praticità d’uso che troviamo anche in altri brand e che è utile e funzionale.
IL CALIBRO HUB4700 DI HUBLOT
Il cuore meccanico dell’Hublot Big Bang Frosted Carbon è il calibro cronografico scheletrato a carica automatica HUB4700, che gli appassionati ben conoscono per via del suo “albero genealogico”. È stato infatti sviluppato da Hublot sulla base del calibro El Primero 400 di Zenith, probabilmente l’El Primero nella sua forma più pura: 278 componenti, 31 rubini e un “motore” che batte a 36.000 alternanze/ora, con 50 ore di riserva di carica.

Il calibro HUB4700 è incassato in buona parte dei cronografi della collezione Spirit of Big Bang e, come spesso accade quando si parla di questo movimento, il fatto che discenda da un antenato così illustre lascia spazio a due opposte scuole di pensiero. C’è infatti chi lo ritiene datato, per via dei 56 anni di età che El Primero ha sulle spalle. Per altri, invece, questa longevità è sinonimo di precisione e affidabilità.
In fin dei conti, entrambe le opinioni hanno la loro ragion d’essere, dipende da ciò che si cerca in un calibro e un orologio simili. Chi vuole un cronografo “nuovo”, nel senso che ha qualcosa di inedito da esprimere in termini di architettura meccanica, dovrebbe operare una scelta diversa. Per chi, al contrario, cerca un calibro ad alta frequenza che gli anni hanno migliorato, adattandolo agli standard contemporanei, l’Hublot Big Bang Frosted Carbon ha pienamente senso.
SPIRIT OF BIG BANG SPIRIT FROSTED CARBON E LA FILOSOFIA HUBLOT
Detto che l’orologio costa 30.800 euro, rimane da sottolineare la sua versatilità come accessorio che si abbina a diverse tipologie di abbigliamento. Certo, sia per il materiale della cassa, sia per il cinturino in tessuto in dotazione, si sposa meglio a un look informale, proprio perché è abbastanza leggero per essere indossato tutto il giorno e per affrontare le prove da stress della vita quotidiana senza particolari accortezze. Tutto sommato, però, anche sotto al polsino di una camicia e di una giacca non sfigura affatto.
Questo perché, se all’interno della collezione Spirit of Big Bang troviamo diversi materiali e combinazioni di colori, molti dei quali sembrano puntare in maniera eccessiva sui trattamenti superficiali o sulle palette cromatiche, nel caso del Frosted Carbon ci pare invece che questo rischio non ci sia. Il materiale della cassa non è solo una finitura estetica ma è parte integrante della cassa e contribuisce in maniera determinante a creare il carattere dell’orologio. Esprime esattamente ciò che Hublot è in grado di fare al meglio e ciò che distingue il marchio dalle altre manifatture: combinare materiali innovativi con un design industriale che non è forma ma sostanza. Lo Spirit of Big Bang Frosted Carbon è esattamente questa filosofia, che si fa cronografo.
By Davide Passoni












