Sections
05 dicembre 2025

Alpiner Extreme Automatic Titanium: il lato leggero di Alpina

C’è un motivo che, più degli altri, ci fa capire come mai Alpina sta lavorando bene. Ed è il suo posizionamento sul mercato. Prendiamo il nuovo Alpiner Extreme Automatic Titanium. È uno sportivo con bracciale integrato e, come tale, appartiene a una categoria di orologi piuttosto affollata. Molti di questi segnatempo, però, si collocano in fasce prezzo importanti, spesso oltre i 5-6.000 euro, lasciando alquanto sguarnita la fascia tra i 1.000 e i 5.000 euro. Con il suo prezzo al pubblico di 2.495 euro, l’Alpiner Extreme Automatic Titanium si posiziona proprio lì, dove c’è più “fame” di novità, purché accompagnata da qualità. Proprio il bilanciamento tra prezzo e qualità lo rende una proposta intelligente, segno della bontà dell’operato di Alpina.

Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium

LA CASSA DELL’ALPINER EXTREME AUTOMATIC TITANIUM

Del resto, la qualità dell’orologio è evidente. Il nuovo Alpiner Extreme Automatic Titanium combina infatti uno dei materiali più leggeri disponibili oggi sul mercato con un design della cassa più equilibrato e compatto, 39 mm. Il risultato è lo sviluppo di un concept sportivo e dinamico, che tuttavia si inserisce senza sbavature nel trend del design odierno, che vuole orologi più piccoli e in un certo senso più sobri.

Sebbene il design della cassa sia in linea con il resto della collezione Alpiner Extreme, il diametro più piccolo e il materiale più leggero modificano l’esperienza di indossabilità in modo sensibile. Se, a un primo impatto visivo, il design squadrato e piatto della cassa sembra occupare una notevole porzione di polso, la distanza contenuta da ansa ad ansa (40,5 mm) e lo spessore ridotto (11,5 mm), rendono l’orologio compatto e vestibile anche da polsi piccoli. 

Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium
Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium

Sempre restando sulla cassa, oltre ai 2 mm in meno di diametro, ciò che la distingue visivamente da quella della versione in acciaio (da 41 mm) è il colore più chiaro del metallo che la compone. Il resto della differenza, poi è naturalmente nel peso: è evidente a ciascun polso la leggerezza della combinazione tra bracciale e cassa in titanio grado 2. Nonostante la struttura articolata di quest’ultima – 3 strati con un quarto livello costituito dalla lunetta – possa far pensare a un orologio che, indossato, ama farsi sentire. Non male per quello che è il primo orologio 100% in titanio della storia di Alpina.

Se la forma “stratificata” della cassa è stata ripresa dalle altre referenze della collezione, le dimensioni più piccole dell’Alpiner Extreme Automatic Titanium conferiscono a questa versione un aspetto più compatto. Che, paradossalmente, toglie evidenza al quadrante e sposta l’occhio su altri elementi strutturali come la carrure e la caratteristica lunetta a sei viti, che risultano complessivamente più appariscenti. Il tutto senza sacrificare i 20 bar di resistenza all’acqua tipici della collezione Alpiner.

Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium

Un’altra novità importante sta sul retro. Nelle versioni da 41 mm, il fondello era in vetro zaffiro, mentre qui abbiamo un fondello chiuso. Una scelta che rafforza la vocazione di “tool watch” dell’Alpiner Extreme Automatic Titanium, il cui obiettivo principale dovrebbe essere la versatilità, unita alla resistenza. Alpina ha comunque scelto di impreziosire il fondello con una incisione che rappresenta la forma stilizzata di una montagna e che è eseguita con attenzione al dettaglio: con bordi nitidi, ben definiti, e una bella alternanza tra superfici in rilievo lucide e incavi satinati.

UN QUADRANTE BRILLANTE

Anche per il quadrante dell’Alpiner Extreme Automatic Titanium, Alpina ha scelto di seguire piuttosto fedelmente l’estetica delle versioni da 41 mm. Come scritto prima, le proporzioni riviste danno all’aspetto del quadrante una minore apertura una volta indossato l’orologio. Una scelta compensata dalla diversa brillantezza del colore rispetto al quadrante delle versioni in acciaio. Il quadrante dell’Alpiner Extreme Automatic Titanium è infatti di un color argento brillante e satinato, piuttosto freddo. Una tonalità che fa risaltare la classica texture a triangoli della collezione Alpiner, crea giochi di luci e ombre a seconda di come si inclina l’orologio e dà profondità all’insieme. In sostanza, una scelta fatta per valorizzare proprio la texture, che è la firma estetica di Alpina.

Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium

Come negli altri orologi della collezione, anche qui troviamo le lancette ad alfa e gli indici applicati e sfaccettati. Nell’uniformità cromatica dell’orologio spicca il dettaglio colorato dato dal contrappeso della lancetta dei secondi, che ha un colore rosso intenso. La monocromia del tutto è rafforzata dal disco del datario, che è argentato e in tinta con il quadrante. Bella la sottile cornice che lo circonda: lo valorizza, senza alterare la simmetria del quadrante né la sensazione di pulizia data dal color argento brillante.

L’OROLOGERIA INTELLIGENTE DI ALPINA

Nella cassa dell’Alpiner Extreme Automatic Titanium lavora il movimento automatico AL-525, un calibro basato sul Sellita SW200. Una scelta che, per Alpina, ha diverse valide motivazioni: consente di utilizzare un movimento già impiegato in altre referenze, migliorando le economie di scala; permette di contenere il prezzo finale, diversamente che con l’impiego di un calibro di manifattura; offre una base affidabile e di facile manutenzione.

Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium
Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium

L’unico punto debole, se vogliamo trovarlo, sta nella ridotta riserva di carica, 38 ore. Uno standard ancora largamente diffuso ma che, nel segmento di mercato dell’Alpiner Extreme Automatic Titanium, sta lasciando sempre più il posto a movimenti più performanti in termini di autonomia. Sull’affidabilità, invece, non si discute.

Ultima menzione d’obbligo per il bracciale integrato, anch’esso in titanio e molto bello. Così come la cassa, è caratterizzato da un design spigoloso, da “tool watch”, con maglie ad H alternate a maglie rettangolari centrali. Un’estetica solo in parte addolcita dalla satinatura orizzontale, che si abbina alla lucidatura a specchio dei lati interni. Nel complesso, la sua flessibilità e il suo spessore ridotto lo rendono comodo. Unico neo, la mancanza di una microregolazione a causa delle presenza della chiusura a farfalla.

Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium
Alpina Alpiner Extreme Automatic Titanium

Tutti dettagli che non sono forma ma sostanza e che, insieme a un posizionamento commerciale intelligente in un mercato che vede i prezzi sempre più impegnati in una rincorsa reciproca verso l’alto. Ecco perché l’Alpiner Extreme Automatic Titanium, con i suoi 39 mm di diametro, è oggi una interessante opzione nella categoria degli orologi sportivi con bracciale integrato. 

By Davide Passoni